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cantiere
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26 gennaio 16

Retrospettiva di una agenzia web anno 2015

Avevamo definito il 2014 come l'anno più impegnativo della storia di Cantiere Creativo. Questo perché eravamo solo all'inizio e non sapevamo davvero cosa ci aspettava nel 2015! Se questo è il trend, la domanda che sorge spontanea è: arriveremo sani al 2017?! :) Ecco un po' di backstage del lavoro di una agenzia web che ama fare retrospettive e valutare errori e successi.

Matteo PapadopoulosMembro del CDA

Cantiere è un'azienda che vive da anni una crescita che abbraccia vari aspetti: oltre al canonico parametro del fatturato, siamo cresciuti come team, ci siamo formati su nuovi framework, linguaggi e ci siamo fatti le ossa usandoli _in produzione_; abbiamo sviluppato applicativi differenti dalla nostra zona di comfort, abbiamo fatto esperienza organizzando conferenze. Abbiamo inoltre dovuto digerire alcune scelte difficili fatte nell'anno passato che hanno pesato molto a livello di strategia generale.

I buoni propositi

Tutto è iniziato a gennaio 2015 in cui decidemmo una strategia di decrescita felice _"in termini di quantità di progetti da seguire simultaneamente — al fine di investire nella formazione di due nuovi team, formazione interna e contributo alla community ruby e non"_, così come scrissi nel post dello scorso anno.

La prospettiva delle cose cambia strada facendo e a volte sembra di essere così lontani dai propri obiettivi. Poi ti fermi, osservi meglio, rileggi e ti rendi conto quanto le pianificazioni siano importanti, perché ti orientano, anche se apparentemente ti sembra di fare tutt'altro.

Siamo quindi soddisfatti, perché molti obiettivi sono stati raggiunti. Altri no. Saperlo non fa altro che bene.

Riassetto aziendale e crescita del team

Il nostro settore è colmo di acronimi che ci divertono tanto! Sono i c-qualcosa: CEO, CTO, CFO, COO, CPO, COO, CRO e chi più ne ha più ne metta! Linkedin ormai pullula di CEO di ditte individuali e noi non vogliamo in alcun modo disattendere le aspettative degli addetti ai lavori! Pertanto, a metà anno, abbiamo fatto un bel rimpastone organizzativo ridefinendo ruoli e competenze interne: Luca Bonfiglio è il nostro CEO e si accolla tutte le beghe di questo compito affatto semplice! Francesco Giovannetti, già impegnato nella gestione delle risorse umane, si occupa dell'organizzazione di eventi e conferenze. Stefano Verna è il nostro CTO da anni e supervisiona gli aspetti tecnici e la formazione interna; la vera novità è il suo ingresso come socio di Cantiere, benvenuto! Infine ci sono io, Matteo Papadopoulos, etichettato come COO, ovvero _colui che definisce le operazioni_, la supervisione sui progetti, sula qualità e la comunicazione; fondamentalmente faccio il sognatore, generando caos!

Battute a parte, aver identificato meglio i ruoli ci ha aiutato a rendere più chiaro il lavoro e a prendere decisioni importanti, facilitando il lavoro del team che è cresciuto non di poco. Il 2015 ha visto arrivare giovani padawan da formare come Tommaso Valentini ed Elise Cicognani, su cui investiamo tanta energia a fronte di un loro grande potenziale. Abbiamo nuovi sviluppatori che collaborano con noi ormai in modo stabile e che saranno a breve parte del team: Claudio Benvenuti e Daniele Spinosa. Un felice e inaspettato ritorno è quello di Silvio Relli; dopo una pausa di soli 4 anni (ottimamente spesi presso gli amici di Extendi), ha deciso di tornare all'ovile! Infine Laura Giovannetti, il nostro commerciale che sta sperimentando le difficoltà di vendere un metodo agile di base invendibile! :)

E che dire di chi è andato via? Francesco Disperati, con noi da quattro anni, è andato a fare il ricercatore in America presso un'università californiana. Un'opportunità professionale che abbiamo ovviamente sostenuto, ma ci riserviamo la possibilità di "offenderlo" a piacimento (solo in privato) perché ci manca tanto! Buona fortuna @nebirhos!

momenti difficili: le chiavi dell'ufficio!

Un collaboratore importante che ancora consideriamo del team nonostante non ci siano progetti attivi, è Nicola Woody Ferruzzi, sviluppatore iOS di grande esperienza. È interessante per noi valutare che, nonostante gli sforzi commerciali, le richieste di sviluppo di app native sono sensibilmente calate rispetto agli anni precedenti. Consideriamo Woody sempre un eccellente asso nella manica!

Infine Alessandro Garuglieri, un consulente aziendale — fornitore esterno a tutti gli effetti — che mi piace considerare parte del team. Svolge per noi un lavoro importante di analisi dei dati, ma il contributo prezioso è sul piano umano. Approfitto di questo post per ringraziarlo pubblicamente di quanto fatto per noi. Love.

Formazione

Formazione avevamo detto e formazione è stata fatta! L'anno di Javascript e delle single page applications. Tutti quanti hanno avuto l'opportunità di studiare e sperimentare, sia a livello personale che in produzione, le potenzialità di ReactJS_, lo strumento che abbiamo scelto nel grande bazaar delle librerie javascript. Sono numerosi i progetti in cui abbiamo adottato questa tecnologia _che si è rivelata un'ottima scelta.

ReactJS è ciò che abbiamo scelto tra tutte le libreria JS per SPA

Altro tema formativo riguarda lo sviluppo frontend: dopo aver filosofeggiato sui vantaggi di BEM per gli sviluppi web, a distanza di oltre un anno, abbiamo l'esperienza pratica per poter affermare che la scelta è stata assolutamente vincente perché è sparito l'incubo della manutenzione nel tempo dei progetti CSS! La nostra libreria BEMO è ormai uno strumento di vitale importanza e felicemente sappiamo che viene usata da altre agenzie! Deh!

Community e conferenze

È stato il primo anno del RubyDay come organizzatori. Diciamolo: eravamo un po' spaventati! Poi, l'ottima sinergia che si è creata con Nebulab e Welaika e il crescente interesse dimostrato dalla community italiana e non, ci ha entusiasmato! L'evento di Torino è stata un'esperienza interessantissima e siamo fieri di poter dire che la prossima edizione si terrà a Firenze, Novembre 2016.

Better Software è un momento ormai ricorrente che porta con sè tanti stimoli: c'è stato e ci sarà ancora.

Non abbiamo invece mantenuto la promessa (molto vaga a dire il vero) di far ripartire il Florence on Ruby prendendoci un anno sabbatico. Adesso il FLOR è nei buoni propositi del 2016 e per non commettere l'errore di rimandare in continuazione, abbiamo definito una data: 24 febbraio 2016. Da non perdere, stay tuned!

Firenze è la città designata per il prossimo RubyDay

Lavori svolti

Un anno variegato dal punto di vista dei lavori su cui siamo stati e siamo tuttora impegnati.

Il primo grosso lavoro con cui abbiamo sperimentato la potenza di ReactJS è stato il nuovo sito di Bookrepublic e Librerie COOP che abbiamo sviluppato in occasione di EXPO 2015. All'interno dello stand c'era anche un monitor touch con una versione dedicata del reader di ebook. È stato un lavoro decisamente divertente da fare!

Lo sviluppo della nuova piattaforma di crowdfunding Eppela è stato senza dubbio un lavoro delicato e impegnativo; la riscrittura in Rails è stata totale, dovendo far convivere la nuova e la vecchia piattaforma per 40 giorni, esigenze intrinseche del crowdfunding!

Eppela.com - crowdfunding

Gli sviluppi per l'apertura del nuovo museo dell'Opera del Duomo sono stati eccitanti, mettendoci a confronto con nuove tecnologie e una ricerca di eccellenza che stimola come null'altro.

Ci sono startup promettenti e stimolanti, perché vogliono far bene le cose e questo ci piace tanto! Una su tutte, Winearound, una webapp per iOS e Android (sviluppata con phoneGap/reactJs) che permette di scoprire cantine e prenotare visite per gustare ottimo vino.

Abbiamo iniziato gli sviluppi di un nuovo progetto Tweegs, startup che vedrà la luce nei prossimi mesi. Un progetto ambizioso e complesso che ci vede impegnati da mesi.

Interessante è stato lo sviluppo di VentureUp, il marketplace voluto da AIFI (Associazione Italiana Fondi di Investimento) che mette in contatto le startup con i venture capitalists, offrendo strumenti ai nuovi imprenditori per valutare cosa fare quando si cercano contatti con investitori.

La presentazione di VentureUP presso la sala conferenze del Sole24ore.

Ovviamente ci sono stati molti altri i progetti, troppi per poterli elencare in un post come questo. Ci piace pensare che almeno 15 di questi sono stati sviluppati con DATO, la piattaforma che abbiamo sviluppato per gestire i contenuti di siti statici, il nuovo trend per i siti web informativi! che ci convince sempre più!

Siti web

Esattamente un anno fa siamo andati online con il nuovo sito web di Cantiere. Mettemmo online la base di ciò che è adesso, passando poi per una miriade di miglioramenti effettuati sulla base dei dati analitici di utilizzo. Abbiamo seguito la metodologia di sviluppo che solitamente consigliamo ai clienti e che non sempre viene compresa fino in fondo: partire da un mvp, senza fronzoli, fare un prototipo, metterlo online, valutare e sulla base dei dati migliorare. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti: i dati di analytics sono tutti migliorati quasi del doppio rispetto all'anno precedente e 5 dei principali contratti firmati arrivano dal sito.

Abbiamo ripreso l'attività editoriale pubblicando 18 blog post che hanno avuto un notevole riscontro sul web, sia sugli articoli tecnici che non.

il picco giornaliero del blog post di critiche a angular.

A giugno siamo andati online con la versione inglese per i mercati esteri — LeanPanda — traducendo anche tutti i contenuti del blog. Ci sono stati picchi di migliaia di visite giornaliere su alcuni temi caldi. Cominciamo felicemente il 2016 perché iniziamo, da un punto di vista commerciale, a raccogliere i frutti di questo sforzo!

2016..2017

Cosa succederà quest'anno? Abbiamo fatto valutazioni, proiezioni, riunioni, giravolte; ci siamo confrontati: sognatori vs pragmatici, consulenti vs amministrativi; abbiamo cercato di tirare fuori un piano e alcuni punti sono importanti e vorremmo condividerli:

Delegare

È la parola d'ordine! Si cresce, la macchina funziona bene, tutto gira a dovere (ovviamente con i dovuti margini di miglioramento!). Ma per fare ciò che immaginiamo, se vogliamo fare meglio di quanto facciamo, se volgiamo avere clienti felici, dobbiamo imparare a delegare e formare altri su ciò che sappiamo fare. Per questo nei prossimi mesi ci saranno almeno un paio di nuove figure interne che verranno formate sulla metodologia e che seguiranno i clienti e i loro progetti.

Nuove frontiere

Le energie che si libereranno saranno concentrate per creare nuove opportunità, aumentare la formazione interna, creare le basi per dei prodotti interni iniziando probabilmente proprio da DATO.

In particolare, io e Stefano, sempre più ci concentreremo sull'aspetto consulenziale di cui i clienti hanno necessità nella fase iniziale della progettazione di applicativi. Abbiamo anni di esperienza sul tema e proveremo a metterla al loro servizio per migliorare la pianificazione e gli sviluppi successivi.

Infine cambieremo sede! Dopo tanti anni, un po' a malincuore, dobbiamo salutare la tranquillità e l'intimità dei nostri uffici. Siamo troppi, ci stanno stretti e non ci permettono di fare ciò che vorremmo. Vogliamo farlo entro metà anno e non mancheremo di invitarvi ad una esplosiva inaugurazione, è un promessa! :)

Buon 2016 a tutti.